Gli interventi di potenziamento cognitivo costituiscono ad oggi uno degli strumenti più̀ efficaci per la promozione di un invecchiamento
attivo. Questi interventi permettono alla persona anziana di utilizzare le proprie risorse cognitive in modo più̀ flessibile, e
contrastare, o quantomeno rallentare, il declino cognitivo dipendente dall’età̀, migliorando la prestazione, a breve e a lungo termine, nei
compiti direttamente allenati e in compiti simili.

Perché questi interventi siano efficaci, non è sufficiente proporre programmi potenziamento che semplicemente richiedano alla persona
anziana di allenarsi ripetutamente con compiti cognitivi, devono infatti essere presi in considerazione anche il ruolo dei fattori
metacognitivi ed emotivo-motivazionali (ovvero le credenze e atteggiamenti della persona anziana verso le proprie risorse mentali).
Come dimostrato da numerosi studi, questi fattori influenzano infatti la prestazione cognitiva e, solo agendo su di essi, è possibile
garantire una maggior efficacia dell’intervento.

L’obiettivo di questo progetto è quello di sviluppare un nuovo intervento di potenziamento cognitivo fruibile ad ampio spettro dalla
popolazione adulta-anziana, che combina un programma metacognitivo volto a modificare aspetti metacognitivi ed emotivo-motivazionali disfunzionali, con programmi di allenamento multimediali (Innovative Technologies tools), ovvero app che permettono di allenare processi e abilità cognitive particolarmente sensibili ai cambiamenti dipendenti dall’età, e cruciali per mantenere un buon livello di autonomia nella quotidianità, quali: memoria, velocità di elaborazione delle informazioni, abilità visuo-spaziali, ragionamento e risoluzione di problemi di vita quotidiana.

Il progetto permetterà di verificare se questo nuovo intervento possa garantire benefici specifici ed effetti di trasferimento più consistenti, sia a breve che a lungo termine, in diversi domini cognitivi e nella funzionalità quotidiana della persona, oltre che promuovere un atteggiamento più impegnato in attività che richiedono l’utilizzo delle proprie risorse mentali.

Cognitive improvement interventions are one of the most effective tools today for promoting active ageing. These interventions allow elderly people to use their own cognitive resources in a more flexible manner and contrast, or at least slow down, cognitive decline due to age, improving short and long term performance in directly trained tasks and similar tasks.

For such interventions to be effective, it is not enough to propose improvement programmes which simply call on the elderly person to train himself repeatedly with cognitive tasks. One must in fact also take into account the role of meta-cognitive and emotional/motivational factors (that is the beliefs and attitudes of the elderly person towards his own mental resources).
As numerous studies show, these factors affect cognitive performance, and it is only if we act on them that we can guarantee a more effective intervention.

The goal of this project is to develop a new intervention of cognitive improvement which can be used by a wide range of the adult-elderly population. It combines a meta-cognitive programme aimed at modifying dysfunctional meta-cognitive and emotional/motivational aspects, using multi-media training programmes (Innovative Technologies tools), that is apps which support training of processes and cognitive abilities which are especially sensitive to age-dependent changes, and are crucial for preserving a good level of autonomy in daily life, such as: memory, information processing speed, visual/spatial ability, reasoning and everyday problem solving.

This project will make it possible to verify whether this new intervention can guarantee specific benefits and greater transfer effects, both short and long term, in different cognitive domains and in everyday functioning of people, as well as promote an attitude with greater commitment to activities requiring the use of one’s own mental resources.

Prime Investigator: Giovanni Boniolo (CVRC)

Scientific and operative committee

Erika Borella (Psycologist, UniPD)

Matteo Borri (INDIRE)

Silvia Gabrielli (Psycologist, UniPD)

Ombretta Gaggi (Computer Scientist, UniPD)

Federica Lucivero (Ethicist Oxford)

Guido Masnata (Computer Scientist – OIC)

Michela Rigon (Geriatrician CVRC)

Researcher 1: Sociologist TBH

Researcher 2: Computer Scientist TBH

Researcher 3: Ethicist TBH

Researcher 4: TBD